14 giugno
Treno gratuito speciale dello sciopero
Manda messaggi solidali, fotografie, video e audio a questo numero:
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Mappa viola del 14 giugno 2019 del Ticino
Tutti gli appuntamenti: atelier, tavole rotonde, assemblee, spazi di parola, musica e molto altro
Scarica il programma ufficiale (pdf)
Gli appuntamenti principali
Dalle 11 alle 20.30
Cittadella della parità
Bellinzona, Piazza Governo
Ore 17
Corteo unitario da Piazza del Sole verso Piazza Governo (Bellinzona)
Alle 11 e alle 15.30
Due momenti comuni che collegheranno idealmente le donne in sciopero di tutta la Svizzera
Ultimissime informazioni sullo sciopero (sempre aggiornate)
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Dimostriamo che se le donne lo vogliono tutto si ferma
Perché scioperiamo:
Sebbene sia sancita nella Costituzione dal 1981, nella realtà la parità è ancora incompiuta.
Veniamo derubate del nostro salario e del nostro tempo: percepiamo salari inferiori rispetto agli uomini; il lavoro domestico e di cura non viene considerato, passa inosservato e non viene valorizzato. Il prezzo della disparità salariale pesa anche sulle nostre pensioni.
La politica risparmia sulle nostre spalle, non solo rinunciando a sostenere una legge sulla parità incisiva, ma anche limitando la spesa pubblica per le offerte di assistenza all’infanzia e le offerte di cura.
Come donne siamo ovunque bersagli di diverse forme di violenza, di sessismo e di molestie. Nell’opinione pubblica si fanno sempre più strada espressioni di grande aggressività e di incitamento all’odio. Le donne si trovano spesso in una condizione di svantaggio che non solo rende il soffitto di cristallo difficilmente frantumabile, ma le incolla al suolo degli stereotipi di genere.
Abbiamo duramente lottato per conquistare dei diritti. Indietro non si torna.
Cosa chiediamo:
Esigiamo analisi salariali con controlli e sanzioni, contratti collettivi di lavoro nei settori che occupano una percentuale elevata di donne, un salario minimo che consenta di vivere davvero e rendite AVS decorose senza innalzamento dell’età pensionabile.
Chiediamo di abolire il lavoro su chiamata e la reperibilità permanente: chiediamo inoltre di ridurre il tempo di lavoro settimanale. Vogliamo congedi paternità e maternità più lunghi e un congedo parentale. In caso di maternità e cura dei familiari pretendiamo la protezione contro il licenziamento. Rispetto anziché sessismo sul posto di lavoro! Rivendichiamo tolleranza zero in caso di violenza sessista e misure di prevenzione efficaci contro le molestie sessuali sul posto di lavoro, come pure adeguate disposizioni giuridiche.
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