In Piazza del Sole alle ore 10.00 per chiedere RISPETTO.
Un mosaico gigante da svelare, una dopo l’altra fino alla quarantanovesima tessera. Voci diverse che coralmente si uniscono per condividere 49 rivendicazioni.
Vogliamo salari degni
Vogliamo l’introduzione di un congedo parentale e un congedo maternità più lungo
Vogliamo almeno 1 anno di protezione dal licenziamento dopo la maternità
Vogliamo camminare per strada senza sentirci in pericolo
Vogliamo essere libere di scegliere
Vogliamo il riconoscimento del lavoro domestico e di cura
Vogliamo rendite vecchiaia dignitose
Vogliamo essere economicamente indipendenti
Vogliamo il rispetto delle nostre individualità e dei nostri corpi
Vogliamo la riduzione del tempo di lavoro a parità di salario
Vogliamo che i servizi pubblici di cura per la prima infanzia siano accessibili a tutte/i
Vogliamo che il nostro NO valga NO
Vogliamo l’aumento dei salari dei settori a prevalenza femminile
Vogliamo una politica familiare moderna che assicuri la conciliazione lavoro-vita privata
Vogliamo scegliere di non essere madri senza dover subire lo stigma sociale
Vogliamo scegliere di essere madri senza annullarci nella famiglia
Vogliamo un mondo senza razzismo e discriminazioni
Vogliamo che l’uomo bianco cisgender ceda i propri privilegi a beneficio dell’intera società
Vogliamo che cessi immediatamente ogni narrazione stereotipata, sessista e tossica
Vogliamo che si parli di femminicidio e non di omicidio passionale
Vogliamo che l’educazione alla parità sia un pilastro del sistema formativo
Vogliamo una cultura basata sul consenso e non sul dominio
Vogliamo lavorare senza contratti precari o su chiamata
Vogliamo essere pagate quanto gli uomini
Vogliamo non essere viste solo come lavoratrici incapaci di essere leader
Vogliamo un mondo senza servi e senza padroni
Vogliamo che la riproduzione sociale acquisti centralità nelle analisi economiche
Vogliamo che le invisibili e gli invisibili abbiano di nuovo voce
Vogliamo che il corpo femminile non sia più veicolato come oggetto muto sottomesso alla volontà maschile
Vogliamo un’educazione sessuale adeguata e completa
Vogliamo il diritto ad una sessualità libera e senza pregiudizi
Vogliamo che i lavori sistemici, svolti per la maggiore da donne, siano giustamente valorizzati
Vogliamo più donne nello spazio pubblico e nei media
Vogliamo che le notre richieste vengano considerate nelle disposizioni della ripartenza dalla pandemia
Vogliamo che le autorità affrontino le questioni sociali ed economiche in una prospettiva di genere
Vogliamo rompere il soffitto di cristallo senza lasciare altre donne a raccogliere i cocci
Vogliamo il diritto ad una sessualità libera e senza pregiudizi
Vogliamo l’abolizione del lessico sessista
Vogliamo l’abolizione delle pratiche di mutilazione genitale
Vogliamo essere libere dalla violenza ostetrica
Vogliamo l’abolizione delle leggi antiabortiste
Vogliamo vivere senza muri e senza paure
Vogliamo una vera svolta ecologica, perché a subire le conseguenze della crisi climatica sono soprattutto le donne
Vogliamo una società aperta e solidale
Vogliamo muoverci libere di notte e di giorno
Vogliamo un servizio pubblico forte e capillare
Vogliamo una terra che non venga saccheggiata
Vogliamo una società femminista intersezionale, che elimini ogni forma di ingiustizia ed esclusione
VOGLIAMO RISPETTO